Castelli d’Arno e Sieve
Tra il IX e l’XI secolo, tutta la zona ad est di
Firenze, quella corrispondente alla Valdisieve e a parte del Pratomagno, fu
costellata di edifici fortificati di diversa grandezza, costruiti in pietra
sulle sommità delle alture e circondati da fossati, da palizzate e da
terrapieni. I padroni di questi castelli erano i signori feudali che circondati
dai loro vassalli e coloni detenevano il potere politico e militare
rappresentando l’Imperatore. Queste costruzioni stavano quindi a ricordare
l’esistenza di un potere vicino e di un’altro lontano. Non di meno tra i vari
signori ogni tanto scoppiavano piccole o grandi guerre e i castelli assumevano
funzione di fortezza e spesso venivano distrutti e se mai ricostruiti a volte
perdevano il carattere bellico per tramutarsi in ville o case da signore.
Bagno a
Ripoli
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Castello di Remole
Più conosciuto come Gualchiere
di Remole, è considerato come uno dei castelli meglio conservati nonchè più
antichi degli immediati dintorni di Firenze. Si trova in comune di Bagno a
Ripoli sulla strada che porta a Pontassieve, anche se la migliore
visione d’insieme si ha dall’altro lato dell’Arno, all’altezza delle Sieci.
Questa imponente fortificazione con torri merlate fu realizzata nel IX sec. ed
appartenne al monastero di S. Ellero e successivamente alla potente
corporazione fiorentina dell’Arte della Lana che la utilizzò per
la lavorazione dei panni.
Castello di Rignalla
Si trova nel borghetto di
Rignalla di origine medievale e fu eretto nell’XI secolo, con funzioni di
controllo e di dominio sull’Arno; divenne villa della famiglia
Spinelli nel‘400.
Castello del Poggio a Villamagna
A Villamagna (326 m.) si
possono vedere la pieve romanica originaria dell’VIII sec. ma rifatta
nell’XI sec. e il medievale castello del Poggio,
trasformato in villa nel XVI secolo.
Castello di Belforte
Poco distante si può vedere il
castello di Belforte, originario dell’anno 1000, che dell’antica
costruzione conserva le mura di cinta e un’alta torre.
Castello di Monte Acuto
Originario dell’anno 1000 fu
fortezza dei Compiobbesi poi conquistata e distrutta dai Fiorentini. Trasformato
in villa nel ‘400 dalla famiglia Salviati.
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Rignano
sull’Arno
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Castello di Castellonchio
Fu uno dei più importanti
baluardi della difesa fiorentina. Dopo la battaglia di Montaperti (1260)
i Ghibellini lo assaltarono semidistruggendolo. Ricostruito, venne
trasformato in villa. Della antica costruzione restano la torre, due porte e
parti delle mura.
Castello di Volognano
Su una collina a dominio del
luogo d’incontro dell’Arno con la Sieve. Fu utilizzato fin dal
periodo longobardo come punto di difesa e di osservazione. In epoca feudale
appartenne alla famiglia ghibellina dei da Quona, sfuggita alla
distruzione del loro castello ad opera dei Fiorentini (1143). Questi presero il
nome di da Volognano e quando subirono sconfitta durante l’assedio di
Sant’Ellero nel 1267 furono imprigionati nel Bargello e i loro beni
dissolti.
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Pontassieve |
Castello di Torre a Decima
Questa torre appartenne alla
famiglia dei Saltarelli, gastaldi dei conti Guidi, diventati
successivamente potenti notai fiorentini. Attorno alla costruzione venne
posteriormente aggiunta una cinta di mura quadrangolari poi abbelliti con una
loggia in periodo rinascimentale. Passò poi alla famiglia dei Pazzi, il
cui emblema cavalleresco adorna il portone.
Castello del Trebbio
Costruito nel XIII sec. dalla
famiglia dei Pazzi che ne fece il centro dei loro possedimenti. Fu
gradualmente e sempre più fortificato e poi ingentilito da un grazioso cortile
rinascimentale. Nel castello del Trebbio, secondo la tradizione, fu
preparata la congiura contro Giuliano de’ Medici, fu quindi confiscato da
Lorenzo il Magnifico, tornando poi ai Pazzi che lo ebbero fino al
XVIII secolo.
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Reggello |
Torre del Castellano
Antico punto di controllo sul
Valdarno che appartenne assieme ai terreni circostanti ai Castellani,
ricchi banchieri fiorentini. Nel corso del tempo la funzione di avvistamento e
di difesa si attenuò e il maniero fu gradualmente trasformato in esclusiva
residenza signorile pur conservando le sue severe caratteristiche.
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Londa |
Rocca di San Leolino
Suggestivi ruderi di quello che
fu un imponente fortilizio dei Conti Guidi, già ricordato in documenti
del 1100.
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S. Piero a
Sieve
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Fortezza di San Martino
In posizione dominante il paese
c’è la grandiosa fortezza di San Martino costruita nel XVI secolo per
volere dei Medici al fine di controllare l’importante passaggio agli
Appennini.
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Barberino
del Mugello
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Villa-Castello di Cafaggiolo
Elegante costruzione, posta sulla
destra del fiume Sieve, realizzata a metà del XV sec. da Michelozzo
Michelozzi per i Medici. |
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