Cosa, Come, Dove, Quando nel Verde della Toscana


La Strada dei Vini Chianti Rùfina e Pomino
con la gentile collaborazione dell'Ufficio Stampa del Consorzio Chianti Rùfina

La Strada dei Vini Chianti Rùfina e Pomino è stata inaugurata ufficialmente nel maggio del 1997, ed è stata la prima in Italia a nascere in base a un testo di legge. La Toscana è infatti l'unica regione italiana a essersi dotata di uno strumento normativo che disciplina la materia relativa al turismo del vino. La legge regionale n.69 del 26.07.1996 definisce le strade del vino come percorsi "caratterizzati da attrattive naturalistiche, culturali e storiche, nonchè da vigneti e cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico". In altre parole, una strada del vino è uno strumento di promozione di un territorio inteso nella sua globalità. Opere d'arte, emergenze naturalistiche, prodotti artigianali, gastronomia tipica e vino: la strada del vino abbraccia tutti questi elementi, ponendosi dunque come un pacchetto turistico completo.

Una delle caratteristiche più interessanti della Strada dei Vini Chianti Rùfina e Pomino è rappresentata dal fatto che essa si sviluppa all'interno di un territorio assai circoscritto che abbarccia cinque comuni della provincia di Firenze: Pontassieve, Rùfina, Pelago, Londa e Dicomano. La vicinanza con Firenze rende la Strada un percorso fruibile anche per un viaggio breve. La presenza di pievi romaniche, torri e castelli dà al turista la possibilità di diversificare il percorso a proprio piacimento e a seconda del tempo a disposizione.

Ciò che tuttavia rende il percorso particolarmente stimolante sono le diverse realtà che si possono incontrare nelle quindici aziende che formano la Strada. Castelli medievali con cantine sotterranee; antichi fortilizi nel corso dei secoli trasformati in amene residenze di campagna; sfarzose ville cinquecentesche che dominano le colline circostanti: tutto questo e altro ancora si può ammirare nella Strada dei Vini Chianti Rùfina e Pomino. Ogni azienda offre suggestioni diverse, e tutte insieme raccontano la storia del territorio e delle famiglie che lo hanno abitato. Si tratta dunque di fattorie storiche che hanno deciso di aprire le porte ai turisti, facendoli penetrare in veri e propri templi del buon vino. Il turista che vuole passare anche solo una giornata lungo la Strada dei Vini Chianti Rùfina e Pomino può dunque visitare aziende e pievi, castelli e ville. E a proposito di ville, al centro della Strada si trova quella di Poggio Reale, che il comune di Rùfina sta accuratamente restaurando. La villa di impianto michelangiolesco e destinata a diventare il centro strategico della Strada, perchè diventerà sede del Museo della Vite e del Vino, del Consorzio Chianti Rùfina, dell’enoteca e del centro di informazioni della Strada. Vi verrà creato anche un ristorante, dove saranno proposti piatti tipici in abbinamento al Chianti Rùfina e al Pomino. Ma la Strada ha già anche associato alcuni ristoranti locali che propongono cucina tipica e vini del luogo. L’offerta è infine completata da strutture agrituristiche e alberghi per il pernottamento dei turisti.


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